- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
E' ovviamente amareggiato, Antonio Conte, per la vittoria sfumata a San Siro contro il Parma. L'allenatore dell'Inter non nasconde anche una certa preoccupazione per lo stato fisico della rosa nerazzurra, ridotta all'osso da alcuni infortuni e costretta a spremere alcuni elementi in cicli di partite massacranti. Nell'analizzare la partita del Meazza, terminata 2-2, il tecnico lancia anche un segnale alla società in vista di gennaio:
DELUSIONE E REAZIONE - "La partita l'abbiamo fatta noi - le sue parole a Inter TV -, anche se il primo tempo non mi è piaciuto. Anche dopo il gol, ho chiamato 2-3 giocatori per dirgli che non mi piaceva nulla di quello che stavamo facendo. Sono stato un 'cattivo' profeta, dato che poi abbiamo regalato due gol. Il Parma ci ha fatto male con le sue ripartenze veloci. Nel secondo tempo, però, abbiamo avuto una grande reazione, pareggiando e creando molto. Penso che alla fine meritassimo qualcosa in più. Diamo merito a questi ragazzi perché stanno giocando in maniera ininterrotta. Giocano sempre gli stessi. Ora dobbiamo recuperare energie, perché fra tre giorni giochiamo contro il Brescia e, a parte 1-2 elementi, gli altri giocheranno la quarta partita di fila. Dopo il Dortmund avevo lanciato un segnale, dicendo che questa contro il Parma sarebbe stata più difficile. Quando vinci contro una squadra forte, inconsciamente subentra un rilassamento, anche se abbiamo fatto di tutto per evitarlo. Fisicamente stiamo bene. Il Parma ha avuto una settimana per prepararla, noi mezza giornata".
PREOCCUPAZIONE - "Sono preoccupato perché abbiamo una gara ogni 3 giorni e abbiamo scelte ridotte all'osso, mi sto prendendo dei rischi che mi danno fastidio. Abbiamo iniziato un percorso e in questo senso c'è consapevolezza su tutto: quando sei l'Inter e affronti queste competizioni, devi capire. Abbiamo margini di miglioramento non solo sul campo, ma anche fuori. Penso che il primo tempo sia stato uno dei peggiori della mia gestione, nella ripresa invece abbiamo creato tanto".
MIGLIORARE - "Dobbiamo continuare così, sapendo che per fare questo gioco c'è bisogno di rotazioni e in questo senso in questo momento c'è difficoltà. Bisogna fare attenzione e capire bene come si può fare per essere migliori".
(Fonte: Inter TV)
© RIPRODUZIONE RISERVATA