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Repubblica – Inter, finita la luna di miele fra Conte e i tifosi. Tanti cominciano a chiedersi…

Gianni Pampinella

Alcune scelte dell'allenatore nerazzurro non stanno convincendo

Cambia l'allenatore, ma il problema dell'Inter si ripete. L'inizio è sempre promettente, e lo era stato anche con Spalletti, poi da gennaio in poi arriva il drastico e inspiegabile calo che colpisce questa squadra. Se anche uno come Conte, un tecnico dalla straordinaria determinazione, al termine della gara col Verona appare rassegnato, allora il problema è bello grosso.

A proposito dell'allenatore nerazzurro, Repubblica scrive: "La domanda che si fanno i tifosi è: ma Conte davvero vuole lasciare l'Inter? Il dubbio lo ha insinuato proprio l'ex ct, nelle sue ormai consuete dichiarazioni dico-non dico che seguono le partite andate storte. "Non mi interessa parlare dell'anno prossimo. A fine campionato, si faranno delle valutazioni. Le farò io e le farà la società sul lavoro che ho fatto. Ora sono concentrato su quest'anno" ha detto dopo il 2 a 2 di Verona. Una dichiarazione criptica, sufficiente però a scatenare le fantasie dei nerazzurri sui social network".

"Il fatto che nei discorsi da bar (Facebook e da Twitter ne sono l'estensione) si arrivi già a dare per esonerato l'allenatore, fa capire quanto profondo sia lo smarrimento degli interisti di fronte alle ultime sbandate della squadra e del suo tecnico", sottolinea il quotidiano. 

"Quel che è certo è che è finita la luna di miele fra Conte e i tifosi, finora pronti (con qualche eccezione) a perdonargli ogni scelta e ad assecondarlo quando denuncia l'inadeguatezza della rosa. Ora in tanti cominciano a chiedersi il perché delle sue scelte. Compresa quella di fare il primo cambio contro il Bologna solo al 75' e poi di concentrare gli ultimi quattro cambi negli ultimi 5 minuti. Scelte irrituali, che a un allenatore vincente ogni tifoseria sarebbe pronta a perdonare. Ma il tema è proprio quello: a un allenatore vincente. Fin qui la stagione dell'Inter sta somigliando troppo alle precedenti".

(Repubblica)