L'attesa è terminata: archiviata la pausa per le Nazionali, l'Inter è pronta per riprendere la propria marcia in campionato. Gruppo quasi al completo per Antonio Conte (D'Ambrosio unico calciatore ancora positivo al Covid), intenzionato a ripartire da dove aveva lasciato per dare un'ultima accelerata verso l'obiettivo scudetto. Il tecnico nerazzurro, come scrive La Gazzetta dello Sport, non ammette cali di tensione: "L'Inter ricomincia da otto, le otto vittore consecutive, il colpo di testa di Lautaro al Torino che valeva una mazzata alle ambizioni delle rivali. Si può, cancellare di colpo tre settimane di vuoto? Antonio Conte lavora per questo. L'ha detto ai giocatori, pensiero fisso e ragionamento chiaro che accompagna l'Inter alla ripresa del campionato. Il piano scudetto è...non avere un piano. È accelerare subito per non avere problemi più avanti, ovvero le trasferte di Napoli e Torino con la Juventus, oltre alla gara in casa con la Roma"
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9 punti in 9 giorni: Conte traccia la rotta per lo scudetto. Inter, vietato gestire
I nerazzurri sono pronti a riprendere la propria marcia verso l'obiettivo scudetto: in arrivo il trittico Bologna-Sassuolo-Cagliari
9 punti in 9 giorni
"Tre vittorie in nove giorni. Non è un film, è una corsa a mille all'ora verso l'obiettivo. Con due sottotitoli: mantenere almeno immutato il vantaggio sulla Juventus ma soprattutto riguadagnare i tre punti sul Milan per riportarsi a più nove. L'Inter apre domani una settimana chiave per la volata scudetto. Nove giorni, per l'esattezza: Bologna, Sassuolo e Cagliari, coefficienti di difficoltà medio-bassi almeno a giudicare dall'aspetto tecnico. Per carità, non ditelo a Conte: le insidie sono ovunque. Ma nove punti in nove giorni potrebbero davvero rappresentare la pietra tombale sulle ambizioni di rimonta altrui".
Unica regola: vietato gestire
"Conte ha raggiunto una convinzione, a proposito della sua Inter. È una squadra che non può correre il rischio di gestire. Al contrario: i nerazzurri hanno iniziato a volare quando a testa bassa, dopo l'eliminazione dalla Champions League, si sono gettati sull'unico obiettivo importante rimasto a disposizione. Così dovrà accadere da qui in avanti. Il pallino ce l'ha in mano Conte, con sei punti di vantaggio e una partita in più da giocare rispetto al Milan. Ma la sua tabella di marcia prevede solo accelerazioni: lo dice la storia, le sue squadre, dalla Juventus in poi, hanno sempre aumentato i giri del motore, negli ultimi due mesi".
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