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Convivenza Hernanes-Kovacic? La soluzione si chiama Palacio

La convivenza Hernanes/Kovacic è uno dei punti cruciali della nuova Inter di Mazzarri. Il Corriere dello Sport, oggi in edicola, si sofferma sulla questione che potrebbe, in effetti, fare la differenza nella stagione nerazzurra. Durante la...

Riccardo Fusato

La convivenza Hernanes/Kovacic è uno dei punti cruciali della nuova Inter di Mazzarri. Il Corriere dello Sport, oggi in edicola, si sofferma sulla questione che potrebbe, in effetti, fare la differenza nella stagione nerazzurra.

Durante la preparazione estiva il tecnico ha lavorato molto su questo aspetto e nemmeno le prime partite ufficiali hanno dato indicazioni precise su come scioglierlo. Peraltro, il problema è strettamente collegato alla configurazione dell’attacco, nel senso che un tandem di attaccanti insieme a quei due potrebbe diventare difficile da sostenere. In aggiunta, va anche detto che sul finire dello scorso campionato, Mazzarri ha insistito molto sui due, con risultati soddisfacenti: tre vittorie contro Sampdoria e Parma in trasferta e con la Lazio in casa, un pareggio interno con il Napoli e una sconfitta con il Milan, con stecca generale di tutta l’Inter. Insomma 5 sfide di alto livello, con un bilancio di ben 10 gol segnati e soltanto 2 subiti. Difficile, alla luce di questi numeri, bollare come impossibile la convivenza tra i due. Ma che differenza c'è tra quella e questa Inter? semplice, Rodrigo Palacio. L’argentino, infatti, non è soltanto uno straordinario goleador (41 centri in 78 presenze in maglia nerazzurra) e un abile assist-man, ma anche un elemento in grado di tenere collegati centrocampo e attacco e capace, in caso di necessità, di sacrificarsi in copertura, con pressing e ripiegamenti. Tali caratteristiche non fanno parte né del bagaglio di Icardi né di quello di Osvaldo: ecco dove sta la differenza.