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Cordoba: “5 maggio 2002? Ci tagliarono le gambe prima. Calciopoli spiega i fallimenti”

L'ex nerazzurro ha parlato della partita contro la Lazio che ha consegnato, nel 2002, lo scudetto alla Juventus

Eva A. Provenzano

A margine di un evento nel quale ha presentato il suo libro "Combattere da uomo", Ivan Ramiro Cordoba ha parlato anche di Inter ed ha detto: "E' pesante l'assenza dei nerazzurri e del Milan in Europa, ne risente l'Italia e non solo. Io sono rimasto 13 anni a Milano, la maglia interista era diventato il mio obiettivo e quando vuoi qualcosa vai al di là di contratti e soldi, fai parte di una storia con quella squadra e insieme ai suoi tifosi. Troppi stranieri? Non lo considero un problema. Il cinque maggio? Non posso dimenticarlo ed è meglio ricordarselo perché non si rifacciano certi errori. Sicuramente abbiamo l'80% della colpa per quello che è successo, ma ci fecero arrivare all'Olimpico con le gambe tagliate. Calciopoli? E' la spiegazione dei nostri continui fallimenti. Pur lottando e giocando non riuscivamo a vincere noi. Per noi è stato l'intervento della giustizia".

(Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno)

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