Cordoba: “Mazzarri? Senz’anima, Inter era troppo. Mou, Thohir e i clan…”

Ivan Cordoba, intervistato da Corriere Tv, ha parlato di tutta la sua esperienza all'Inter, dal rapporto con i compagni fino all'addio, doloroso, ai colori nerazzurri:

"E' tornata l'Inter pazza? Quella che conosciamo, quella che riconosciamo"

IL GRUPPO - "C'erano già certezze ma sono state costruite dopo tanti anni. Si raccontava dei gruppi, dei clan e invece era un gruppo troppo forte, ci vedevamo tutti i giorni ma era bello passare il tempo anche con i nostri cari".

ZANETTI - "Lui è una macchina, si cura molto bene"

MOURINHO - "Ha pochi dubbi sul suo fare in quanto alla squadra e alla partita. Lascia pochissimi dettagli al caso o alla sorte, quasi niente. Con questo diminuisce la possibilità di pensare che "siamo stati sfortunati, ha piovuto troppo"

MAZZARRI - "Non c'è stata un'anima in quella gestione, non si sono incontrati l'Inter e l'allenatore. Aveva le sue idee, ha dimostrato di essere un buon allenatore con Napoli e Reggina. Ma la dimensione dell'Inter era troppo per lui"

ANDARE AL MILAN? - "No, io volevo vincere qua. Non volevo essere ricordato come uno qualunque della storia dell'Inter, uno che è servito solo per le figurine Panini"

ADDIO ALL'INTER - "Sono successe tante cose, non è bene parlare di questo ora"

THOHIR - "Diciamo che è meno passionale"

CALCIO E VITA - "Nel calcio si può sbagliare e poi rimediare, nella vita è dura"

PAPA - "Andava alle partite del San Lorenzo ma io non lo conoscevo. Spero di avergli fatto cosa gradita giocando nel San Lorenzo e magari in una di queste partite mi avrà dato la sua benedizione".