Ivan Ramiro Cordoba, ex difensore nerazzurro, in un'intervista rilasciata al portale Soycalcio.com ha parlato dei contatti con il Real Madrid all'epoca dell'Inter. Ecco le sue parole: «Giocavo al San Lorenzo e ho saputo dell'interesse dell'Inter 8 mesi prima, me lo aveva detto il mio agente che sarebbe arrivata l'Inter a vedermi giocare. Ero lusingato, era uno squadrone fatto di grandi giocatori e allora ho subito pensare di dare il massimo. Poi sono tornati dopo sei mesi. Tutte e due le volte ho parlato con l'emissario dell'Inter: ho segnato due volte quando era sugli spalti e quella non è una mia prerogativa, ma quei gol hanno aiutato il club a decidere di prendermi e portarmi in Italia in una bellissima squadra».
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LA TRATTATIVA - «Stavamo ancora trattando con l'Inter e io avevo già la testa all'Italia. Il mio procuratore però mi disse che c'era il Real Madrid, che avrebbe fatto un'offerta per prendermi e io ho detto ok, accipicchia, sappiamo di cosa parliamo, ma volevo l'Inter. Vedevo tanto il calcio italiano per Asprilla e mi emozionavo davanti al calcio italiano. Poi quando ti fai un'idea quando mi hanno detto che i nerazzurri avevano fatto l'offerta per me non ci ho pensato più, ho detto vado. Il presidente del San Lorenzo e mi ha detto che il Real avrebbe offerto tre mln in più e che mi avrebbero dato più soldi. Ma io ho detto vado all'Inter, mi vedo già là. Se vuoi fare l'affare fallo con l'Inter».
LA STORIA CON L'INTER - «Quando è arrivato Cambiasso dal Real Madrid mi disse che c'erano quelli del Real che volevano portarmi al Real, ma io avevo appena rinnovato con Moratti, parlavo io direttamente con la proprietà e l'accordo era che se riuscivamo ad arrivare ad un accordo non mi muovevo anche se arrivava un altro club, volevo vincere con l'Inter, fare la storia con l'Inter. Io ho detto a Cuchu, rimango qua. Poi non era solo una decisione mia ma della società, ci avranno parlato con Moratti e gli ha detto la stessa cosa. Non li ho più sentiti. Ho visto Perez in una partita degli ex a Madrid e c'è sempre stato questo rapporto di un amore impossibile tra noi. Tutti vogliono andare al Real ma io avevo le idee chiare su cosa volevo dall'Inter e sapevo cosa significava fare la storia con una squadra, ho deciso di fare la storia con l'Inter».
(Fonte: soycalcio.com)
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