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Erick Thohir non è coinvolto nel caso di corruzione che ha travolto il KOI, il comitato dei giochi Olimpici indonesiano. La Polizia ha accertato che non c'è nessun coinvolgimento da parte del magnate che è il presidente del comitato organizzativo. "Dai risultati delle indagini non vi è alcun coinvolgimento di Erick Thohir", ha affermato il Direttore di Relazioni Pubbliche di Jakarta, il commissario di polizia Raden Prabowo Argo Yuwono che ha parlato con i giornalisti indonesiani in una conferenza stampa che si è tenuta nella sede della Questura Jaya Metro di Giacarta in queste ore.
Nell'intervista al sovraintendente della Polizia Ferdi Iriawan è stato poi sottolineato nuovamente che l'imprenditore indonesiano che possiede il trenta per cento delle quote della società nerazzurra, non ha alcuna responsabilità nel processo "lelang karnaval" che riguarda una serie di attività di promozione dei Giochi Asiatici che il KOI organizza.
"Per il lavoro di promozione dei Giochi Asiatici c'è un comitato a parte rispetto a quello presieduto da Thohir che non risulta direttamente coinvolto nelle attività di diffusione dei giochi, ne ha piena responsabilità il Segretario Generale", ha detto il responsabile delle indagini che sono iniziate a fine febbraio. Tre i sospettati: Dodi Iswandi (Segretario KOI), Anjas Rivai (Tesoriere KOI), e Iwan Agus Salim (responsabile beni e servizi).
(Fonte: news.detik.com)
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