A 6 settimane dalla fine del mercato c'è ancora molto lavoro da fare per l'Inter, sia in entrata che in uscita. Antonio Conte lo ha ribadito anche in conferenza stampa. "Non è ancora il momento di farsi venire l’ansia. Però che fatica, Milano. Da una parte le lune storte di Conte e quindi dell’Inter per la grana Icardi e l’enigma Lukaku, dall’altra le tante porte sbattute in faccia a un Milan che deve fare i conti con i conti e fin qui ha piazzato acquisti low cost che non hanno acceso i tifosi", scrive il Corriere della Sera che analizza il mercato delle due milanesi. "Dopo il giugno dei facili entusiasmi, ecco che le notti di mezz’estate non stanno esaudendo i sogni. Diverse le «X», sia di qua sia di là. A conferma che c’è ancora molto, moltissimo da fare. Che poi fra Inter e Milan ci sia una gestione comunicativa differente del momento non può stupire granché: accordi diversi, budget diversi, ambizioni diverse, caratteri diversi. La fatica di questa fase però è comune. A proposito. Negli ultimi due giorni Antonio Conte ha ricordato a quei pochi che forse se l’erano scordato che il suo, di carattere, non è accomodante. Se qualcuno pensava che Londra lo avesse ammorbidito si sbagliava di grosso: duro era, duro è rimasto. E in fondo lo hanno preso per quello. Fatto sta che, dopo aver denunciato venerdì i ritardi sul mercato". Su Lukaku il quotidiano scrive: "Lo United non scende da 85 milioni. La trattativa è complessa ma prosegue. Martedì contro la Juve a Nanchino giocheranno però ancora Longo ed Esposito. Non benissimo".
FC Inter 1908
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Corsera – Inter e Milan, che fatica. Conte? Si sbagliava di grosso chi pensava…
Il quotidiano analizza il mercato delle due milanesi
(Corriere della Sera)
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