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CorSera: «Moratti, deciso cambio di passo. Lo dicono le sue prime 3 mosse…»

Lorenzo Roca

L’edizione odierna del Corriere della Sera evidenzia come il mercato nerazzurro sia in pieno fermento e riserverà parecchie sorprese da qui a fine agosto: «Il contropiede di Moratti. Si pensava ad un’estate di serena normalità, con...

L'edizione odierna del Corriere della Sera evidenzia come il mercato nerazzurro sia in pieno fermento e riserverà parecchie sorprese da qui a fine agosto: «Il contropiede di Moratti. Si pensava ad un’estate di serena normalità, con pochi colpi per aggiustare la rosa;invece si annuncia una campagna acquisti, che assomiglia in tutto ad una vera rifondazione. Questo non significa tornare al ’97, il giugno di Ronaldo e Diego Simeone e di investimenti enormi; i tempi sono cambiati; c’è il fair play economico imposto dall’Uefa, con regole che il presidente intende rispettare, ma esiste la volontà di procedere ad un forte rinnovamento della rosa, perché la stagione che inizierà fra un mese rappresenti il punto di partenza di una nuova fase della storia del club. Dopo una stagione nella quale ha visto gli altri vincere, Moratti ha scelto di puntare su un deciso cambio di passo. Lo dicono le tre mosse, con le quali si è aperta la nuova stagione.

La prima è stata la conferma di Andrea Stramaccioni, che il presidente ha scelto in prima persona e che avrebbe voluto promuovere già a fine febbraio, se non fosse stato frenato dalla paura di bruciarlo nelle due partite di Champions League con il Marsiglia. Al presidente piacciono le idee, la personalità, il coraggio, l’ambizione del tecnico. Stramaccioni ha già fatto capire quale sarà la linea ideologico-motivazionale, che sarà alla base della partenza nella prossima stagione: torniamo ad essere l’Inter. La seconda mossa è stato il riscatto di Fredy Guarin, che compirà 26 anni il 30 giugno e che rappresenta un elemento di forte rinnovamento nel centrocampo interista, dove c’è bisogno di giocatori di qualità nella quantità.

La terza è l’arrivo di Rodrigo Palacio, 30 anni e 19 gol segnati nell’ultimo campionato, può aiutare la squadra a ritrovare facilità offensiva, unitamente al rientro di Coutinho, dopo quattro mesi passati all’Espanyol e al riscatto dalla Samp anche di Andrea Poli, che l’Inter ha rimesso a posto, dopo una serie di infortuni e che può essere utile nella rotazione di centrocampo».