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Dopo la tripletta segnata con la maglia dell'Argentina nella partita contro il Messico, Lautaro Martinez è in questi giorni sulla bocca di tutti. Il Toro dell'Inter ha dato prova di tutte le sue qualità, prenotando un posto da protagonista nella stagione nerazzurra appena iniziata. Di lui, nel corso di un'intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, ha parlato anche l'ex attaccante dell'Inter, Hernan Crespo, che ha detto:
TORO - "È proprio un toro, come il suo soprannome. Fantastico. Cosa mi piace di lui? In primis, ammiro la sua duttilità. Prima o la seconda punta, è uguale. E riesce a essere pericoloso e determinante in entrambe le posizioni. Non è mica facile. Certo, lui è micidiale quando può agire al fianco di un centravanti classico, però anche se si muove là davanti da solo può risultare devastante. E poi ha tecnica da vendere! Calcia di sinistro, di destro, ha tempismo quando salta di testa, è furbo in area. Una punta completa e pronta per il campionato italiano".
VERON AVEVA RAGIONE - "Mi disse che non gli mancava nulla per sfondare in A. E me lo ha detto un anno fa, quando è arrivato all’Inter. Io avevo qualche dubbio, ma poi l’ho studiato e devo ammettere che siamo di fronte a un attaccante di sicuro avvenire. Lasciamolo tranquillo, non mettiamogli pressione, facciamolo crescere e avremo delle soddisfazioni".
FRECCIA - "La freccia più importante l’Inter ce l’ha in panchina: Conte è un fenomeno assoluto. E se Lautaro segue le indicazioni dell’allenatore, lo ascolta, si applica e lavora come un matto, potrà diventare un grandissimo campione. Con Lukaku forma una coppia perfetta: uno attacca la profondità e l’altro va negli spazi. Il massimo per una squadra che vuole sviluppare un’idea di gioco rapido ed efficace".
(Fonte: la Gazzetta dello Sport)
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