Da Bergkamp a Balotelli, da Firmino a Van der Vaart: le clausole più assurde nei contratti

MARIO BALOTELLI

Come rivelato dal sito web Football Leaks, il contratto dell'attaccante italiano con il Liverpool prevedeva un bonus di buona condotta: "Se in ogni stagione il giocatore non viene espulso in tre o più occasioni per comportamenti violenti, sputa ad una o più persone, non usa parole o gesti insultando e/o protestando, in questo caso, il 30 giugno di ogni anno, riceverà un bonus di 1 milione di sterline". Sempre Balotelli: quando ha firmato per il Milan, il club ha inserito una clausola nel contratto. Balotelli non poteva arrivare in ritardo o mancare agli allenamenti, fumare, bere alcolici, avere pettinature troppo stravaganti.