Non è stata benevola l'urna di Montecarlo nei confronti dell'Inter. Spalletti lo sapeva e anche i tifosi e i giocatori: quando sei in quarta fascia devi aspettarti un girone di ferro, ed è quello che è capitato ai nerazzurri che hanno pescato Barcellona, Tottenham e PSV. Soprattutto la gara contro i blaugrana evoca dolci ricordi nelle menti dei tifosi, quella semifinale del 2010 che consegnò la squadra di Mourinho alla storia. Una squadra in grado di reggere botta per più di un'ora di gioco in 10 uomini per l'espulsione, ingiusta, di Thiago Motta. Ma Barcellona-Inter regalerà un incrocio del destino: ovvero il ritorno di Philippe Coutinho a San Siro. E in questa edizione della Champions, non sarà l'unico incrocio tra giocatori che ritrovano la loro ex squadra. "Spesso s’incontra il proprio destino nella via che s’era presa per evitarlo" diceva Jean de La Fontaine e mai come in questo caso la frase si adatta a questa nuova ed emozionante edizione della Champions League.
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