Quello di Ezequiel Barros Schelotto è sicuramente uno degli addii più inaspettati, ma anche tra i più bizzarri. Chiamato da Zamparini nel gennaio 2016 per sostituire l'esonerato Ballardini, il tecnico non potè mai assistere la squadra direttamente dal campo per problemi nell'ottenimento del patentino di allenatore. Scoprì poi dall'Uefa, che le procedure per conseguirlo sarebbero durate oltre un anno: decise dunque di lasciare il Palermo dopo un solo mese dal suo arrivo: "Devo andare via perché non ho la licenza. Purtroppo è la legge. Con il presidente nessun problema, è andata così. Non avendo la licenza non posso allenare e devo rispettare la legge".