Il 31 gennaio 2017 il Rayo Vallecano, club spagnolo militante in Segunda Division, annunciò l'ingaggio di Roman Zozulya, attaccante ucraino proveniente dal Betis Siviglia. Un'operazione accolta in malo modo dalla tifoseria, che accusava il giocatore di avere simpatie politiche di estrema destra al coro di: "Al Rayo non c'è posto per i nazisti". A nulla valsero le spiegazioni del presidente del club e dello stesso Zozulya: i tifosi non vollero sentire spiegazioni e rimasero fermi sulla loro posizione, riuscendo ad ottenere la cancellazione del contratto il giorno seguente.