Dal velo pietoso allo striscione per Pioli contro i giocatori: la contestazione della Nord

La Curva Nord, come annunciato, ha contestato la squadra soprattutto, ma anche la società. Striscione di supporto a Stefano Pioli, esonerato in settimana.

Era stata annunciata la contestazione della Curva Nord che, anche attraverso un comunicato, aveva fatto sapere di non essere - giustamente - soddisfatta delle prestazioni della squadra.

Non solo fischi alla lettura della formazione: la Curva ha deciso, come coreografia, di stendere letteralmente un velo (pietoso) accompagnato dallo striscione: "Stagione 2016/2017: stendiamo un velo pietoso", il tutto accompagnato dal coro "andate a lavorare".

Striscione anche per Pioli - insieme a cori per lui - per dimostrare la vicinanza al tecnico esonerato in settimana: "Grazie mister Pioli, unico 'attore' interista in mezzo ad una squadra di indegni e ad una società di comparse". Messaggio chiaramente contro giocatori e società.

La Curva Nord ha esposto anche un ulteriore striscione di protesta in riferimento all'ultima partita giocata, quella con il Genoa: "Genoa-Inter, ve la siete giocata a morra cinese o avevate bisogno di arrotondare a fine mese"?.

Ancora, uno striscione che esorta la società a far giocare la Primavera: "Società: buttare per buttare i milioni... fate giocare la Primavera, non questi buffoni".

Contro i giocatori, al primo anello verde, invece è apparso: "Mr. Zhang: se manca il gatto i topi ballano".

"Zhang, qualcuno ci ha già dimostrato che spendendo milioni e milioni si possono fare pesanti figure di merda. Ecco... noi vogliamo vincere, non fare figure di merda", continua la protesta della Curva, con un non troppo velato riferimento a Massimo Moratti.

La Curva ha anche accompagnato i primi minuti della partita con cori come "Tutti a casa, alè!" e "Non siete degni, bastardi non siete degni".

La tifoseria ha deciso di abbandonare gli spalti esponendo l'ultimo striscione: "Visto che il nostro sostegno non ve lo potete meritare... oggi vi salutiamo e ce ne andiamo a mangiare".

(Dall'inviata di FcInter1908.it Eva A. Provenzano)