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De Boer: “Vittoria meritata, continuiamo così. Eder si e Perisic no perché…”

Eva A. Provenzano

Le parole del tecnico nerazzurro ai microfoni di SkySport dopo la vittoria sulla Juventus

Frank de Boer, dopo la partita con la Juventus, ha parlato a Skysport. Ecco le parole dell'olandese:

-L’Inter deve trovare motivazioni anche con gli altri avversari

Sicuramente la Juve ti dà una carica aggiuntiva, abbiamo discusso molto con la squadra nello spogliatoio dopo l’EL ed è questo il motivo per cui abbiamo vinto. E abbiamo meritato questa vittoria. Devo fare i complimenti alla squadra,. Tutti credono in quello che facciamo e questa è la ricompensa e questa è una squadra che ha dato il massimo. Abbiamo iniziato a giocare come squadra e questo farà la differenza.

-Avete gestito bene il gol della Juve…

Abbiamo parlato molto durante la settimana, dicendo che potevamo andare in svantaggio. E in passato abbiamo un po’ perso la testa contro il Chievo o il Pescara, peggio se giochi con la Juve, ma siamo rimasti concentrati ed è arrivata la ricompensa. Sono contento per tutto perché tutti hanno dato il massimo.

-Sulle scelte, sono state importanti, anche Perisic che è arrivato dopo…

Non era al cento per cento. Forse ora è al cento per cento, ma Eder si è allenato meglio ecco perché è optato con lui. Queste le mie motivazioni.

-Con questo gioco l'Inter si può dire candidata allo scudetto?

E’ sempre bello pensare a queste cose dopo una vittoria contro la Juve, ma adesso bisogna pensare all’Empoli per fare un altro passo avanti. E’ ancora una strada lunga, ogni domenica dobbiamo dimostrare di giocare come collettivo, altrimenti le altre squadre avranno la meglio. Dobbiamo rimanere concentrato. Quello di stasera è una vittoria per tutti i tifosi e tutti ci credono di più quando vinci una partita così.

-La posizione di Medel è stata importante, ha schermato Dybala in verticale…

Si abbiamo provato queste cose in allenamento. Bonucci sa far partire l’azione, dobbiamo essere a centrocampo e Medel copriva le linee di passaggio facendo pressione sul portatore di palla. Anche Candreva andava su Chiellini e Eder su Barzagli. Tutta la squadra si deve muovere così, ma dobbiamo riuscire a farlo ogni settimana.