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Un innamoramento vero, viscerale, dal punto di vista calcistico puro. Luciano Spalletti ha sempre apprezzato tantissimo le qualità di Keita Balde, prossimo acquisto nerazzurro. Già un anno fa, lo aveva richiesto alla dirigenza dell'Inter, ma l'ex giocatore della Lazio era passato poi al Monaco. Velocità, tecnica, duttilità e sfrontatezza: l'allenatore nerazzurro non ha mai nascosto la sua voglia di allenare un giocatore che lo ha fatto letteralmente impazzire il 30 aprile del 2017, giorno in cui segnò una doppietta nel derby tra la sua Lazio e la Roma dell'allora tecnico romanista. Quel giorno, Spalletti capì che quel ragazzo faceva proprio al caso suo:
"Soprattutto da un carattere simile al suo, ribelle e combattivo, a tratti esuberante, fumantino quanto basta, da schiaffi in più occasioni, ma consapevole dei propri mezzi (...). Infine, la misticità di un finale di stagione che avrebbe unito i due destini. Perché quel giorno, il 30 aprile, entrambi già sapevano che avrebbero lasciato Roma e Lazio: Spalletti all’Inter, Keita a Monaco per 30 milioni (tra comunicati, frecciatine e tweet al veleno). Da quel giorno è passato più di un anno, Spalletti ha centrato la Champions e Keita l’ha giocata, due sogni inseguiti per un po’ e infine realizzati. Ora si ritrovano all’Inter (...)".
(Fonte: gianlucadimarzio.com)
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