Lukaku 2.0. Big Rom è tornato all’Inter dopo l’annata deludente al Chelsea e La Gazzetta dello Sport svela interessanti aneddoti sul belga, in campo e soprattutto fuori. Dal terapista che lo segue costantemente all’alimentazione, passando per la macchina per la crioterapia. Ecco tutti i segreti di Lukaku per arrivare al top della condizione. “Romelu sgobba al caldo di Milano, ma aveva già iniziato a farlo in Sardegna: le sue corsette spalla a spalla con Onana tra Arzachena e Olbia erano diventate attrazioni turistiche della zona qualche settimana fa. Poi, rientrato tra i suoi amici alla Pinetina, il belga ha iniziato il suo programma immersivo e ambizioso, che non è finalizzato a essere al top adesso: la data segnata in rosso sul calendario è il 13 agosto, giorno dell’esordio-bis in campionato a Lecce, la città del suo vecchio maestro Conte.
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Corsa, dieta, peso forma e non solo: tutti i segreti di Lukaku per ripartire al top
Tutti i segreti di Lukaku
Spesso il belga ha vissuto estati movimentate, ma questa ha battuto ogni record: adesso, ritrovata la tranquillità, aggiunge al lavoro con Simone Inzaghi quello in casa. Del resto, ha un terapista che lo segue e massaggia 365 giorni l’anno. Alla fine della sessione, poi, il passaggio di rito a -160° per recuperare in fretta: a Milano, infatti, non poteva che tornare la macchina per la crioterapia. La cura del dettaglio sul corpo è diventata una religione proprio nel biennio interista: Antonio Pintus, l’uomo a cui Conte aveva messo in mano i muscoli della squadra, lo ha guidato in un percorso di autocoscienza. Pintus ora a Madrid leviga i muscoli di Benzema, ma poco importa perché a Milano il belga ha ritrovato un altro carissimo amico, mai lasciato in realtà: con Matteo Pincella, il nutrizionista nerazzurro e della Nazionale, il dialogo è proseguito anche nell’ultimo anno londinese.
Pincella, anche attraversando il buio del lockdown, ha cambiato il modo in cui Rom pensa al cibo e lo ha avvicinato di volta in volta al peso forma. Muta ovviamente con l’età e con le esigenze del campo, ma oggi dovrebbe essere 101 chili circa. Sono considerati ideali per combinare al massimo le sue dote aerobiche e di resistenza: Rom si è presentato ad Appiano già vicinissimo a quella quota che ora deve mantenere. Il resto, poi, arriva dalle norme a tavola seguite come le tavole della legge: pollo, patate dolci, riso nero, ma niente pasta tradizionale. Per Rom esiste solo la variante “shirataki”. Cosa è? È preparata con farina di konjac, che dà sazietà e previene l’assorbimento di glucidi e lipidi”, si legge.
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