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Una volta sistemata la questione trequartista per il 4-2-3-1 di Luciano Spalletti, per Borja Valero manca infatti solo l'ufficialità, il d.s. Piero Ausilio e il coordinatore tecnico di Suning Walter Sabatini continueranno a cercare un centrocampista completo e un difensore centrale. Le prossime due priorità sono queste. Sul difensore centrale ci sono già profili ritenuti adatti al progetto della nuova Inter. Ovviamente senza contare tutti coloro su cui i due uomini mercato stanno lavorando nell’ombra, è giusto ricordare una serie di giocatori che potrebbero far comodo all’Inter. Uno è Mouctar Diakhaby, francese del Lione del 1996. Il contratto in scadenza nel 2019 non è ancora stato prolungato, ma il club spara alto, iniziando con il chiedere 20 milioni. Attenzione poi a Davinson Sanchez dell’Ajax, colombiano, un altro nato nel 1996. Qui però la bottega risulta essere ben più cara: scade nel 2021 e ad Amsterdam sparano cifre intorno ai 50 milioni (su di lui anche il Barcellona). In questi giorni verranno rinfrescate anche le relazioni su Marquinhos del Psg, non ovviamente sulle sue qualità bensì sullo stato di salute del rapporto di lavoro con il Psg. La scadenza al 2022 e le ambizioni parigine lasciano pochi margini. Una soluzione a basso costo alla fine potrebbe essere quella che porta a Matija Nastasic dello Schalke. Il serbo ha ancora un paio di stagioni di contratto, con una decina di milioni si può trattare. L’offerta più interessante alla fine potrebbe essere quella di Armando Izzo del Genoa, con cui i rapporti sono ottimi, squalificato fino a ottobre 2017 per il calcioscommesse.
(Gazzetta dello Sport)
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