Oggi è in programma l'assemblea in Lega, sul tavolo ci sono i 900 milioni offerti da Dazn e Sky: palla ai club
Giornata decisiva per i diritti Tv della Serie A. Infatti è in programma l'assemblea in Lega, sul tavolo ci sono i 900 milioni offerti da Dazn e Sky (700+200), adesso tocca ai club decidere sulla possibilità di confermare (o meno) l’attuale schema anche nel prossimo quinquennio. "Ci si muove su un confine sottile perché bastano 7 voti contrari per far saltare l’assegnazione. Se ne discuterà per provare a trovare l’accordo, ma in partenza a opporsi sono Napoli, Fiorentina, Salernitana, Bologna, Juve, Roma e Milan".
"Di contro servono 14 voti favorevoli per chiudere la partita in senso positivo. Come già noto da tempo l’alternativa sarebbe quella di puntare tutto sul canale, appoggiandosi ai potenziali partner. Esaminare le offerte di quest’ultimi farà decadere automaticamente quelle dei broadcaster, che in ogni caso scadranno nella giornata di oggi come previsto in partenza. Qualora si decidesse di rifiutare le offerte delle televisioni, in Lega ci sarà comunque il notaio Calafiori per l’eventuale apertura delle buste, tra cui ci sono quelle di Carlyle, Pif, Advent e Oaktree".