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Dopo Brozovic, Pioli vuole il rilancio di altri tre: Kondogbia, Perisic e Gabigol

Per motivi diversi i tre giocatori dell'Inter vivono un periodo non positivo ma il tecnico vuole recuperarli nel più breve tempo possibile

Andrea Della Sala

L'Inter continua a rinnovarsi; l'ultimo arrivato in casa nerazzurra è Roberto Gagliardini che presto sarà un nuovo giocatore di Pioli. Il tecnico interista ora avrà a disposizione tante alternative e col recupero di Medel potrà passare dalla difesa a tre, al 4-2-3-1, al 4-3-3. L'obiettivo rimane la rincorsa al terzo posto e alla Champions League che manca da troppo tempo. Sono 5 i punti di distacco dal terzo posto occupato dal Napoli e l’Inter deve dare continuità alla sua striscia positiva, a cominciare da Udine. Dopo aver rilanciato alla grande Brozovic, che con Pioli è diventato un elemento fondamentale della formazione, il tecnico proverà a recuperare altri tre giocatori, che vivono situazioni diverse, ma attraversano un periodo di difficoltà: Kondogbia, Perisic e Gabigol.

KONDOGBIA - Con l'arrivo di Gagliardini il francese potrebbe trovare meno spazio ma finora Pioli lo ha gestito nel migliore dei modi. Il giocatore nell'ultima uscita con la Lazio ha dimostrato di avere colpi importanti e dovrà cercare di farsi trovare pronto quando verrà schierato. Il suo adattamento alla Serie A non è ancora completato perché fatica davanti alla difesa e non ha ancora fatto vedere il meglio da interno, ma gode della fiducia del tecnico e l'Inter non vuole lasciarlo indietro.

PERISIC -  Non ci sono dubbi su Ivan Perisic, il croato ha già dimostrato di essere un giocatore importante. L'ultimo periodo, però, non è stato positivo e Pioli pretende molto di più da lui. Determinante per il giocatore è la forma fisica. Potenza e velocità sono due caratteristiche imprescindibili per lui e, probabilmente, ha pagato la gestione De Boer. Se torna ai livelli della passata stagione diventa un’arma letale nelle mani di Pioli.

GABIGOL - Il brasiliano è stato presentato come un fenomeno, ma è ancora un oggetto misterioso. A Pioli tocca la parte più difficile, educarlo al calcio italiano. E così gli ha regalato un po’ di spazio contro Sassuolo e Lazio. L’ultima apparizione ha scatenato la curiosità di San Siro che l’ha adottato; nel match di ieri a Cadice nel torneo di Marbella ha fatto vedere di avere grande voglia e ha siglato anche un gol decisivo.

(Corriere della Sera)

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