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L'Inter attende ancora il vero Keita. Del giocatore visto in Italia con la maglia della Lazio, capace di siglare 16 gol in una stagione in Serie A, ancora non si è visto nulla. L'esterno senegalese vuole più fiducia, ma c'è anche da sottolineare che, quando ha giocato, non è riuscito a imporsi e a far vedere ciò di cui è capace. Alla ripresa del campionato, dopo la sosta per le nazionali, Keita dovrebbe avere la chance dal 1' che tanto attende, contro il Frosinone, e toccherà a lui riuscire a sfruttarla al meglio per cercare il gol che finora è mancato, ma anche quei guizzi e quei dribbling che aveva fatto vedere nel suo periodo a Roma.
"Stride che uno come Keita ancora non abbia esultato. Spalletti domani, nel 4-2-3-1 che ultimamente veniva buono solo in Champions League, testerà di nuovo Keita. Già titolare anche contro Bologna, Parma e Spal con impegno invariato ma risultati alterni: sostituito sia nella sconfitta con gli emiliani – durante l'intervallo – sia a Ferrara. Il senegalese è stato anche l'ultimo arrivo all'Inter in ordine di tempo, quest'estate. Colpo a sorpresa, Ferragosto incipiente mentre tutti erano concentrati su Modric: il momento giusto per il ds Ausilio di piazzare l'allungo finale verso Keita, arrivato a Milano in prestito con diritto di riscatto. Ecco, quei 34 milioni che andrebbero nelle casse del Monaco nel caso l'Inter si convincesse a tenere il senegalese ora sembrano troppi. Pensieri e scelte da rimandare, quella per Keita non è una bocciatura anticipata. Ma del giocatore visto ai tempi della Lazio, per il momento non c'è traccia", riporta il Corriere dello Sport.
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