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TS – Inter, Dybala non è più una priorità: chiesta pazienza, si cerca lo sconto

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La dirigenza nerazzurra in questi giorni si è concentrata sull'operazione Lukaku: l'attaccante argentino attende

Fabio Alampi

Ancora in pole position, ma con meno certezze di prima: è questa la situazione attuale dell'Inter per quanto riguarda Paulo Dybala. Tuttosport spiega le prossime mosse della dirigenza nerazzurra: "L'impressione è che il traguardo non sia ancora così vicino e che la pole position che l'Inter ha ottenuto da settimane, permetta ancora ai nerazzurri di essere in testa, ma non più così certi di ricevere la bandiera a scacchi per primi. E non perché la concorrenza sia più agguerrita, ma semplicemente perché l'Inter, con le sue mosse, in primis quella clamorosa del ritorno di Lukaku, ha permesso alla concorrenza di rifarsi sotto".

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"Il pallino ce l'ha ancora in mano l'Inter, l'ad Beppe Marotta lavora al colpo Dybala da inizio 2022. Si è esposto col giocatore, ha incontrato più volte il suo entourage e non vuole mollare la preda, ma oggi Paulo, dopo l'affare "Big Rom", non è una priorità. Entro fine mese, però, dunque già nel weekend o all'inizio della prossima settimana, dovrebbe andare in scena un nuovo faccia a faccia fra Marotta gli agenti della Joya, Antun (in questi giorni a Torino) e De Vecchi (a Milano), con cui i contatti rimangono comunque quotidiani. L'Inter, infatti, ha chiesto all'entourage di Dybala di avere pazienza: Lukaku aveva la precedenza su tutto e adesso il presidente Steven Zhang ha chiesto ai suoi dirigenti di fare spazio - economico - in attacco, prima di tornare eventualmente su Dybala.

Insomma la Joya resta nel mirino, ma l'Inter deve prima mettere a posto altri tasselli. Non si fa peccato a pensare, però, che questo gioco a incastri e il tempo preso, sia una mossa dello stesso Marotta per far capire ad Antun di dover abbassare le proprie pretese economiche. Dunque dire sì alla proposta di ingaggio da 5.5 milioni più 1.5 di bonus per quattro anni senza alzare la posta; ma anche riflettere sulla somma chiesta come premio alla firma e le commissione dell'operazione".

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