primo piano

E’ FATTA. MORATTI HA TROVATO L’ACCORDO CON THOHIR. LE FIRME…

Riccardo Fusato

Negli ultimi giorni i milioni di tifosi nerazzurri si sono chiesti:”vedrai che adesso Moratti non vende più”. Gli ultimi risultati della squadra hanno fatto ritrovare entusiasmo al numero uno nerazzurro che è sempre più convinto...

Negli ultimi giorni i milioni di tifosi nerazzurri si sono chiesti:"vedrai che adesso Moratti non vende più".

Gli ultimi risultati della squadra hanno fatto ritrovare entusiasmo al numero uno nerazzurro che è sempre più convinto delle scelte fatte, in primis Mazzarri. Ora che succede? Proprio in un momento del genere cede il suo amato club? La domanda è lecita se si considera la passione di Moratti, ma la realtà dei fatti è diversa.

Secondo la Gazzetta dello Sport, proprio lunedì scorso sarebbe stata la giornata decisiva per l’accordo tra lui e Thohir. Il presidente ha passato metà giornata con i propri consulenti finanziari e legali ribadendo la volontà di chiudere la trattativa che porterà al magnate di Giakarta il 70% delle quote nerazzurre. Una scelta dolorosa, ma necessaria. Non tanto e solo per questioni economiche, anche se lo stesso fratello Gian Marco avrebbe concordato sull’ipotesi del grande passo. Il punto è legato proprio al «bene dell’Inter» (quasi un'ossessione), alla necessità cioè di modernizzare il club per raddoppiare i ricavi sfruttando le potenzialità del marchio Inter.

Del resto Thohir sembra essere davvero deciso e sembra avere dato le giuste rassicurazioni, anche perché il suo ingresso nell’Inter gli costerà qualcosa come 300 milioni di euro, pur sapendo che ci vorrà del tempo, almeno due anni, per raggiungere il pareggio in bilancio. Il contratto che firmeranno i due è molto complesso, come giusto che sia, e negli giorni i tecnici ed i consulenti stanno mettendo a posto i dettagli e soprattutto cosa accadrà se una delle due parti verrà meno ai vari impegni (anche sulle formule di pagamento) di un accordo trovato appunto da tempo. A Ferragosto c’erano sul tavolo ancora quattro nodi. Due sono stati sciolti a fine mese. Il terzo la scorsa settimana. L’ultimo è vicinissimo alla soluzione e sono stati fatti passi avanti importanti in questi giorni.

E’ ovvio che prima delle firme ci vorrà il terzo faccia a faccia tra i due, perché solo loro possono chiudere. Thohir sta aspettando a Giacarta il via libera dai suoi uomini e poi arriverà in Europa. Si, in Europa, perché non è scontato che il d-day avvenga a Milano, e da più parti filtra la notizia che potrebbe essere Londra la città dove cambierà la storia dell’Inter. Secondo la rosea, potrebbe essere a metà della prossima settimana l’incontro risolutivo. Il tutto nella settimana del derby d’Italia; la suggestione sarebbe vedere i due in tribuna al Meazza ma Thohir, che è un signore, rimarrà in disparte finché non sarà a tutti gli effetti proprietario di maggioranza (quindi sino al closing, che non avverrà prima di ottobre).