primo piano

E Galliani disse a Mou: “Il silenzio stampa? Certi allenatori istigano alla violenza…”

Eva A. Provenzano

Aveva imposto il silenzio stampa dopo la gara con la Sampdoria e il conseguente gesto delle manette. José Mourinho aveva scelto di non parlare, era il febbraio del 2010.  Adriano Galliani, allora andò all’attacco dell’allenatore...

Aveva imposto il silenzio stampa dopo la gara con la Sampdoria e il conseguente gesto delle manette. José Mourinho aveva scelto di non parlare, era il febbraio del 2010. 

Adriano Galliani, allora andò all'attacco dell'allenatore dell'Inter, senza citarlo ovviamente, ma ogni riferimento non era puramente casuale: "Gli atteggiamenti di certi allenatori costituiscono una vera e propria istigazione alla violenza. Non si può continuare così, il silenzio stampa andrebbe vietato, noi non lo facciamo qualunque cosa dicano tv e giornali", aveva sbottato il dirigente milanista.

(Ecco il nostro articolo di allora http://www.fcinter1908.it/?action=read&idnotizia=3553 ed ecco l'articolo in merito pubblicato in quei giorni da Sport Mediaset http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/articoli/articolo30146.shtml). 

Chissà se l'amministratore delegato rossonero pensa la stessa cosa anche adesso che la società di via Turati ha deciso di vietare alla redazione di SportMediaset (http://www.fcinter1908.it/?action=read&idnotizia=42689) di entrare a Milanello per fare le solite interviste proprio nella settimana più importante, quella del derby. 

A scatenare la reazione del club milanista sarebbe stato il battibecco tra Allegri e Paparesta avvenuto in diretta sui canali Premium Calcio dopo la partita di domenica scorsa contro l'Atalanta. L'ex arbitro aveva fatto notare all'allenatore che il rigore su Pato non c'era e Allegri aveva invece espresso il suo punto di vista. Di fronte all'insistenza dell'opinionista, il tecnico rossonero aveva sbottato: "Nella Tua carriera, di rigori così ne hai dati di peggio"