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E’ l’ora di Rocchi: finalmente ha l’occasione di…

Le critiche non lo hanno mai spaventato. Per un professionista che fa questo lavoro da così tanto tempo (vent’anni non son pochi) sono parte del gioco. Domani, come ricorda la Gazzetta dello Sport, Rocchi avrà finalmente la sua occasione...

Sabine Bertagna

Le critiche non lo hanno mai spaventato. Per un professionista che fa questo lavoro da così tanto tempo (vent'anni non son pochi) sono parte del gioco. Domani, come ricorda la Gazzetta dello Sport, Rocchi avrà finalmente la sua occasione per smentire i mormorii. L'ultima volta che ha segnato è stato contro i rossoneri, il 1° febbrio 2012. 14 mesi di astinenza e un numero 100 da centrare: il centesimo gol. Una contraddizione questa, che ben si sposa con quelle dell'Inter di questa stagione. I nerazzurri in estate hanno ceduto Pazzini, scrive la Gds, e non hanno preso un vice-Militio. Alla Lazio avevano chiesto Floccari, in estate, ma non se ne è fatto nulla. A gennaio è arrivato Tommaso. Più arrugginito di quanto ci si aspettasse. 

Due le presenze di Rocchi da titolare in questo campionato: contro il Bologna in Coppa Italia e contro il Catania (poi sostituito da Palacio). Nonostante questo tra lui e Strama ci sono un buon feeling e stima. Per caratteristiche Tommaso è un attaccante diverso da Palacio, uno che si muove bene sul filo del fuorigioco. All'Atalanta ha già segnato tre volte e nelle prove tattiche dell'allenamento ha dimostrato di stare bene. Nelle difficoltà l'Inter ha sempre titato fuori risorse inaspettate. Che non sia la volta di Rocchi.