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Ecco numeri e curiosità  di Parma-Inter

Riccardo Fusato

È il giorno di Parma-Inter, stasera in campo allo stadio “Ennio Tardini” con il calcio d’inizio alle ore 20,45. È la terzultima giornata della Serie A Tim 2011-2012 e i nerazzurri di Andrea Stramaccioni affrontano un avversario...

È il giorno di Parma-Inter, stasera in campo allo stadio "Ennio Tardini" con il calcio d'inizio alle ore 20,45. È la terzultima giornata della Serie A Tim 2011-2012 e i nerazzurri di Andrea Stramaccioni affrontano un avversario che in casa, secondo le statistiche di Football Data Firenze, non prendono gol da 234 minuti (l'ultimo del laziale Lionel Scaloni è del 31 marzo). I gialloblu di Roberto Donadoni, inoltre, hanno raccolto 15 punti nelle ultime sei gare, con quattro vittorie consecutive (delle quali 3 in trasferta): ne manca una per eguagliare il record di 5 stabilito nella stagione 1999/2000.

Quella di stasera sarà la 53^ sfida tra le due squadre, la 27^ a Parma. La prima risale alla stagione 1960/'61, in Coppa Italia, infatti il primo incrocio in Serie A è datato stagione 1990/'91. Il bilancio generale è favorevole ai nerazzurri (22 vittorie contro 15), ma al "Tardini" gli emiliani hanno una tradizione favorevole: 13 vittorie, 7 pareggi, 6 successi dell'Inter che ha realizzato solo 25 gol contro 41. Nella storia del confronto anche una sfida in campo neutro, a Verona, per l'accesso alla Champions League 2000/'01: il 23 maggio, vittoria interista per 3-1, una grande notte di Roberto Baggio.

Per Daniele Orsato sarà la 91^ presenza in Serie A, la 16^ della stagione. L'arbitro di Schio, classe 1975, ha un bilancio generale favorevole per le squadre di casa (45 vittorie in generale contro 24), ma nel corso di questa stagione la tendenza sembra cambiata (7 vittorie delle squadre in trasferta contro 6 e solo 2 pareggi). Nel massimo campionato, il direttore della gara di stasera ha estratto 25 volte il cartellino rosso (1 solo in questa stagione) e fischiato 23 rigori (3 in questa stagione). Con l'Inter, Orsato sarà al 17° incrocio (11 vittorie, 3 pareggi, 2 sconfitte; nella stagione in corso la sconfitta di Catania e la vittoria nel derby d'andata), mentre sarà la 7^ con il Parma (1 vittoria, 3 pareggi e 3 sconfitte; il pareggio a Verona con il Chievo e la sconfitta interna con la Roma nella stagione in corso).

Per Roberto Donadoni, tecnico del Parma, sesto confronto con l'Inter. L'ha affrontata alla guida di Livorno, Napoli e Cagliari: non ha mai pareggiato, nei precedenti ha sempre vinto la squadra che giocava in casa (1 vittoria di Donadoni, con il Napoli, e 4 successi nerazzurri che hanno firmato anche la sconfitta numerica più ampia per l'ex centrocampista del Milan e della nazionale: 5-0 a Milano contro il Livorno). Donadoni, nel mese di maggio, ha raccolto 2 vittorie, 6 pareggi e 12 sconfitte, con una media punti di 0.60; i suoi mesi più vincenti, secondo le statistiche di Football Data Firenze, risultano novembre (media punti 1,78) e aprile (media punti 1,68).

Infine, un numero che riguarda Dejan Stankovic (nella foto). Il Parma è il suo bersaglio preferito in Serie A: gli ha segnato 6 dei 76 gol realizzati in Italia (solo contro il Milan il centrocampista serbo è stato altrettanto preciso).