Eder cerca spazio, il ruolo di riserva di Icardi gli sta stretto. E l’Inter si tutela con…

Tra i giocatori in uscita nell'Inter potrebbe esserci anche Eder, per questo il club nerazzurro sta valutando con attenzione il profilo di Sturridge, offerto dal Liverpool. L’italo-brasiliano, arrivato due anni fa dalla Sampdoria come unica possibilità di rinascita dell’attacco nerazzurro, inizia a sentirsi meno a suo agio nel ruolo di prima riserva di Mauro Icardi. Dopo aver trascorso gran parte della stagione in maniera impeccabile dal punto di vista di uomo-spogliatoio, ora inizia a sentire la voglia di trovare più spazio. In questa stagione ha giocato dall’inizio soltanto in Coppa Italia contro il Pordenone. Per il resto, è subentrato 16 volte in 21 gare tra campionato e Coppa. Un ruolo che forse a Eder inizia a stare stretto, al punto che qualcuno ha voluto leggere maliziosamente alcuni tweet dell’attaccante apparsi sul profilo personale nei giorni scorsi.

Al momento non ci sono piani di uscita per lui che ha recentemente rinnovato il suo accordo con l’Inter fino al 2021. Però bisogna porre massima attenzione. Una sua eventuale cessione e la scelta di puntare su di un profilo come Sturridge significherebbe anche cambiare decisamente strategia su Andrea Pinamonti. L’attaccante del 1999 è seguito da sette club italiani, due spagnoli e uno inglese. Situazione che va gestita con assoluta cura perché nell’ombra continua a essere monitorato dalla Juventus che mai ha rinunciato a mettere le mani su di un giovane ritenuto di certa prospettiva. E all’Inter l’idea di perderlo a favore dei bianconeri nemmeno deve essere paventata verbalmente. Pinamonti, con l’uscita eventuale di Eder, diventerebbe il primo cambio di Icardi restando anche a disposizione di Stefano Vecchi per la Primavera.

(La Gazzetta dello Sport)