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Effetto Covid non solo per l’Inter: stipendi dilazionati? Tutti i club avevano già preso…

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L'approfondimento di Ultimo Uomo relativo al momento delicato che sta attraversando il nostro calcio a causa della pandemia: mancati ricavi, bilanci in difficoltà e il tema delle plusvalenze.

Redazione1908

Ultimo Uomo ha recentemente dedicato un approfondimento al delicato momento che il calcio sta attraversando. Gli effetti del Covid si stanno facendo sentire:"I bilanci della stagione 2019/20 si sono chiusi in rosso per tutti e cinque i club più ricchi della Serie A. Dal tutto sommato accettabile passivo di 19 milioni del Napoli (di portata ridotta anche grazie a 100 milioni di plusvalenze) fino ai buchi “extralarge” della Roma (204 milioni) e del Milan con (195). In mezzo ci sono le perdite di 89 milioni della Juventus e di 102 milioni dell’Inter". La speranza che serpeggiava in estate era quella relativa alle riaperture degli stadi. E invece nulla.

I MANCATI RICAVI - "Il mancato incasso dei ricavi da stadio (che nonostante una situazione limitata dalla pandemia avevano garantito nel 2019/20 49 milioni alla Juventus, 44 all’Inter, 26 alla Roma, 24 al Milan e 17 al Napoli), al quale aggiungere sempre a causa del Covid-19 una probabilissima riduzione dei ricavi pubblicitari e soprattutto da merchandising, andrà a impattare in negativo sui bilanci della stagione in corso. Non basteranno le vecchie quote dei diritti tv nel 2020/21 per compensare queste ulteriori perdite".

IL TEMA DELLE PLUSVALENZE - "Le cessioni di calciatori a cifre elevate saranno sempre più rare, almeno fino a quando il mondo non si libererà dalla pandemia. Facciamo due esempi. A oggi la Juventus ha incassato dal 30 giugno appena 11,5 milioni di plusvalenze a fronte dei 172 milioni dell’anno scorso, l’Inter solo 5. È quindi probabile che la stagione 2020/21 si concluderà per tutti i principali club con passivi simili a quelli dell’anno precedente se non addirittura peggiori. A farne le spese più di tutte potrebbero essere proprio Inter e Juventus, sia perché sono le due squadre che incassano di più dai ricavi da stadio sia perché sono quelle che si sono distinte maggiormente per il ricorso alle plusvalenze negli anni passati".

NON SOLO INTER - "Milan e Roma partono già da un risultato economico molto negativo nell’anno passato che difficilmente riusciranno a migliorare, mentre il Napoli è probabilmente destinato a un passivo meno roboante delle altre, essendo riuscito comunque a concludere alcune buone plusvalenze dopo il 30 giugno. Passivi così elevati per due anni consecutivi e l’impossibilità di stabilire con certezza quando avverrà il ritorno alla normalità impegneranno tutti i proprietari di club in ingenti esborsi per appianare le perdite tramite aumenti di capitale".

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DILAZIONI DI PAGAMENTO DEGLI STIPENDI - Scrive Ultimo Uomo che Suning non si trova quindi "in una situazione finanziariamente compromessa o peggiore di altri club, basti pensare che tutte le big italiane (meno l’Inter) hanno già concluso accordi di questo tipo (dilazioni di pagamento) con il personale tesserato nella scorsa primavera, rimandando il pagamento di alcuni stipendi in questa stagione (accordi che, fra l’altro, contribuiranno quindi a peggiorare ulteriormente i bilanci 2020/21 di Juventus, Napoli, Milan e Roma)".

(Ultimo Uomo)

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