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Effetto Thohir: l’età  media dell’Inter crollata in due anni. In futuro…

Appena sbarcato in Italia. il presidente nerazzurro Erick Thohir, era stato chiaro: bisogna ringiovanire la rosa. Ebbene, il porgetto giovani sta prendendo corpo all’Inter prova ne sia il fatto che, confrontando la formazione della stagione...

Riccardo Fusato

Appena sbarcato in Italia. il presidente nerazzurro Erick Thohir, era stato chiaro: bisogna ringiovanire la rosa. Ebbene, il porgetto giovani sta prendendo corpo all'Inter prova ne sia il fatto che, confrontando la formazione della stagione 2013/2014 con quella attuale, si scopre che l'età media è scesa di due anni (da 28,5 a 26,5), ma guardando l’Inter “ideale” di questo inizio di stagione e paragonandola con quella del 2012-2013 nella quale erano presenti gli ultimi eroi del triplete, gli argentini Zanetti, Cambiasso, Samuel e Milito, il guadagno è stato di quasi tre anni e mezzo. Il bello è che la trasformazione è solo all'inizio, in quanto il ds Ausilio ha ordini ben precisi per il futuro e si concentrerò per acquistare giocatori molto futuribili al progetto e Fabio Borini, ad esempio, risponde a questo parametro. L'altro passo importante è stato il gemellaggio con il Prato. Mazzarri sembra avere sposato questa programmazione, infatti,nella prima giornata di campionato ha utilizzato cinque elementi nati dopo l’1 gennaio 1990: Juan Jesus (1991), M’Vila (1990), Dodò (1992), Kovacic (1994) e Icardi (1993). Eccezion fatta per le sfide di Coppa Italia e Europa League in passato reputate meno importanti, l’Inter non puntava su una squadra tanto giovane da molto tempo. L’undici iniziale contro i granata, però, non resterà un caso isolato perché l’ex tecnico del Napoli ha in mente una formazione base in cui Juan Jesus, Dodò, Kovacic e Icardi saranno quasi sempre titolari.