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EL: imperativo non prendere gol e i numeri danno una mano a Carrizo

Riccardo Fusato

L’Inter, domani sera, cercherà di rimontare il passivo della gara di andata (1-3 ndr), contro il Wolfsburg, per cercare di rimanere in corsa per l’Europa League. Un imperativo assoluto, perché la rimonta possa avere successo, con più...

L’Inter, domani sera, cercherà di rimontare il passivo della gara di andata (1-3 ndr), contro il Wolfsburg, per cercare di rimanere in corsa per l’Europa League.Un imperativo assoluto, perché la rimonta possa avere successo, con più facilità, sarà quello di non prendere gol, ma viste le ultime esibizioni nerazzurre sarà dura. Un dato però può far ben sperare e cioè che nelle gare casalinghe di Europa League è entrato un solo pallone, quello del Dnipro: in porta c’era Samir Handanovic. Juan Pablo, a San siro, ha tenuto botta contro lo Stjarnan (battuto 6-0), il Qarabag, Il Saint Etienne e il Celtic. Perché delle 11 gare vissute (preliminari compresi), Carrizo ne ha giocate 8 in totale e Handanovic 3. Altro puro dato statistico (considerando il ridotto utilizzo): Carrizo non prende gol a San Siro dal 4 dicembre 2013, quando l’Inter battè col fiatone il Trapani in Coppa Italia.