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La partita di oggi contro il Genoa a Marassi per l'Inter di Stefano Pioli somiglia tanto a una finale. Perché i nerazzurri si giocano le ultime speranze di poter agguantare un posto in Europa che solo un mese fa sembrava quasi scontato e che ora è diventato terribilmente difficile da raggiungere. La squadra, vincendo contro gli uomini di Juric e sperando in una vittoria a San Siro della Roma contro il Milan, però, potrebbe ancora essere padrona del proprio destino. Il perché lo spiega la Gazzetta dello Sport: "A meno che il Milan non batta Roma e Atalanta, l’Inter può essere ancora padrona del proprio destino. Se infatti chiudesse sesta a pari punti con i rossoneri, a parità di scontro diretto verrebbe premiata dalla miglior differenza reti (+20 contro +13). Discorsi molto teorici, per una squadra che non vince dal 12 marzo".
Anche se, comunque, i nerazzurri dovranno sempre lanciare uno sguardo ai risultati delle altre: "Vincere sempre potrebbe non essere sufficiente. E’ in vantaggio negli scontri diretti sia con l’Atalanta sia con la Fiorentina. Ha 8 punti di ritardo dall’Atalanta: può ancora arrivare quinta evitando il preliminare. Perderebbe questa possibilità se l’Atalanta oggi vincesse e l’Inter non battesse il Genoa".
(Fonte: la Gazzetta dello Sport)
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