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"L'Inter non può permettersi di far diventare Eto'o un problema" questo l'esordio di Andrea Elefante sulla Gazzetta dello Sport di oggi.
Prosegue il giornalista: "Eto'o era il centro di gravità della squadra nerazzurra, quello visto ieri è invece un nodo da sciogliere alla svelta, non solo per la posizione in campo, ma per lui stesso, per il gioco che intende portare avanti Gasperini e per il mercato dell'Inter. L'allenatore sosteneva che la posizione di Eto'o era dovuta a contingenza: Eto'o non è al top e preferisce giocare al centro. Sono passate però ormai settimane e per far giocare Samuel in quella posizione Gasperini ha dovuto modificare l'indirizzo tattico su cui aveva lavorato fino a Dublino e Pazzini è finito in panchina. Tra le altre cose sta per tornare anche Milito".
Elefante continua l'analisi della posizione del giocatore camerunense durante la partita di Supercoppa, parlando del presunto diverbio tra l'attaccante e il mister, di cui hanno parlato i media in questi giorni: "Eto’o ha parlato più volte con l’allenatore dellasua collocazione tattica, anche a Pinzolo, e qualche giorno fa sul sito nerazzurro ha tenuto a spiegare che non è stato un diverbio. Non importa quale sia stato il tono di quel confronto, ma la sostanza: l'attaccante ha fatto capire a Gasperini di non poter giocare sulla fascia come negli ultimi tempi, per luisi tratta di un sacrificio. Magari riuscirà a convincersi, considerando i gol segnati nell'ultima stagione e il suo contributo alle vittorie di due anni fa, ma è comunque un nodo da sciogliere alla svelta".
Secondo la firma della rosea è necessario un nuovo confronto, soprattutto per Eto'o il quale "a 30 anni non considera la sua posizione un capriccio ma un'esigenza, in primo luogo per un risparmio fisico. L'Inter ne ha bisogno per non essere svantaggiata già in partenza".
Il giornalista parla anche di un argomento molto caldo: il mercato."Se arrivasse un'offerta in grado di soddisfare sia il giocatore che il club, la partenza di Eto'o sarebbe dolora ma inevitabile, cosa di cui il giocatore e Moratti hanno già discusso; se invece Eto'o riaffrontasse con Moratti anche il discorso ingaggio potrebbe convincersi di essere il giocatore intorno al quale Gasperini potrà costruire la nuova Inter. Comunque - conclude Elefante - meglio separarsi che sopportarsi".
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