L'inter torna a vincere in capionato, ma ancora una volta Christian Eriksen finisce nell'occhio della critica. Il centrocampista danese, schierato per la seconda partita consecutiva da titolare, nemmeno contro il Genoa è riuscito a incidere e, ironia della sorte, le sorti dell'incontro sono cambiate con la sua uscita dal campo in favore di Barella.
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TS – Eriksen finisce sulla graticola: l’Inter non è il posto giusto per lui. Sembra un…
Il centrocampista danese non è ancora riuscito a incidere
Come evidenzia Tuttosport, i dubbi non riguardano il talento dell'ex Tottenham, fuori discussione, ma la sua funzionalità nel sistema tattico nerazzurro.
"Nella notte di Barella, Eriksen è finito ancora una volta sulla graticola. Non perché la sua prestazione sia stata disprezzabile (in un primo tempo alquanto bloccato, l'Inter le uniche cose buone le ha fatte grazie alle sue iniziative), ma perché, quando Barella è entrato in campo, si è ben capito come nell'idea di calcio di Conte, il trequartista debba avere quelle caratteristiche".
TALENTO SUPERFLUO
"La gara con il Genoa, ha confermato quanto tutti da un po' intuivano, ovvero che Eriksen - con 10 milioni di euro all'anno il giocatore più pagato in rosa - è un inutile orpello per come è disegnata la squadra. Questo non vuol dire che il danese non sia un giocatore dallo spessore internazionale, ma semplicemente che l'Inter non è il posto giusto dove far emergere le sue qualità, nonostante Conte stia facendo del suo meglio per essere inattaccabile sull'argomento, come dimostrano le due partite consecutive da titolare che gli ha concesso con Mönchengladbach e Genoa".
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