La scintilla alla fine è scoccata. I tifosi dell'Inter hanno dovuto aspettare un anno, ma alla fine Christian Eriksen sta entrando in pianta stabile nell'undici titolare. La posizione di play basso, da mezzala contro Juve e Lazio e quella breve intervista rilasciata in italiano. Segnali che Conte e i tifosi aspettavano e che sono arrivati. Come riporta la Gazzetta dello Sport, il danese ha seguito lezioni di italiano fin dal suo arrivo a Milano, ma l’esplosione della pandemia ha inevitabilmente rallentato un apprendimento ora completato.
primo piano
Eriksen ha capito una cosa e Conte ha sciolto definitivamente un nodo. Ad Appiano il danese…
I tifosi dell'Inter hanno dovuto aspettare un anno, ma alla fine Christian Eriksen sta entrando in pianta stabile nell'undici titolare
"Ad Appiano comunica in italiano: comprende la lingua e si sforza di parlarla in ogni occasione, cosa che non può non aver favorito anche il dialogo in campo e l’inserimento nel gruppo, le famose sensazioni positive. Ma soprattutto, dentro il campo: Eriksen ha velocizzato la sua azione. Ora il danese ha capito che il pallone può essere toccato anche meno volte, con più rapidità. Altro punto: Eriksen non ha mai difettato in dinamismo, anche in Premier chiudeva spesso le sue partite con un chilometraggio elevato".
LEGGI ANCHE
"Quel che conta, però, non è la quantità della corsa, ma la qualità, l’intensità. E qui Eriksen è cresciuto, fino a convincere Conte. Ora immaginarlo titolare domenica pomeriggio non è un’assurdità. Ma, al netto della partita con il Milan, Conte ha definitivamente sciolto il nodo della coesistenza con Brozovic e guadagnato una risorsa per il campionato".
(Gazzetta dello Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA