- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
In esclusiva per FCINTER1908.IT, abbiamo intervistato Antonio Caliendo, procuratore di Maicon, per avere maggiori informazioni sul futuro del suo assistito, nonché di altri giocatori di primisso livello europeo.
Buonasera Dottor Caliendo, la prima domanda che mi preme farle è su quanto ci sia di vero circa le voci che vorrebbero Maicon lontano da Milano. Quante possibilità ci sono che lasci l’Inter al termine della stagione?
Non penso che in questo momento si possa discutere di questa possibilità perché il giocatore è impegnato su tre fronti importanti (Scudetto, Champions League e Coppa Italia n.d.r.). Non è il momento migliore per parlare di mercato perché Maicon è concentratissimo sulle prossime partite che lo vedranno protagonista.
Per quanto riguarda invece Ederson del Lione, altro suo assistito, è stato accostato più volte all’Inter e alla Lazio in passato. Ci sono società italiane che continuano a monitorarlo?
A Ederson ultimamente si è interessato il Milan. Braida lo sta seguendo da un pezzo, andando a visionare le sue partite. Sta giocando poco purtroppo, perché c’è una situazione poco favorevole al giocatore, date le idee dell’allenatore. L’Inter l’anno scorso è stata vicinissima ad acquistarlo, ma poi gli ha preferito Sneijder. Almeno per adesso l’interesse è calato. Il Milan è molto più vicino al giocatore.
Lei ha avuto molti campioni tra le sue fila, valuta Balotelli uno di questi o semplicemente un giocatore che si deve ancora affermare? E come valuta la gestione del caso da parte di Mourinho?
Non è sempre detto che uno che è un campione in campo lo sia anche fuori. E’ in un periodo in cui deve maturare. Se la sua tecnica non si accompagna ad una volontà di migliorare da un punto di vista caratteriale, allora vorrà dire che come tutti coloro che sono “genio e sregolatezza” potrà essere importante in alcune partite e disastroso in altre. Se le sue qualità fossero integre, ovvero se accompagnasse le sue giocate a un bel carattere, a questo punto sarebbe già un campione affermato come lo era Roberto Baggio ai suoi tempi. Di certo Balotelli un giorno dovrà ringraziare Mourinho per tutto quello che sta facendo per lui. Stanno gestendo il caso in maniera ottima. Purtroppo è ancora giovane per capirlo.
Se partisse Balotelli chi vedrebbe bene in ottica nerazzurra? Si è anche parlato di un ritorno di Ibrahimovic…
Ibra in questo momento non è contento, ha affrontato per la prima volta una panchina in Champions per una scelta tecnica. Questa è una cosa molto grave per uno con la sua psicologia, dato che va ad intaccare il suo ego, quindi non sarebbe poi un’ipotesi cosi remota. Torres e Cavani, sono due giocatori validissimi, ma l’Inter dovrebbe battere anche la concorrenza di altri club. Per sostituire eventualmente Balotelli, c’è un’ampia rosa. Dipende tutto dalla sua scelta di voler maturare o meno.
Negli scorsi anni si è parlato anche di un possibile arrivo di Forlan in Italia. Pensa che sia un’opzione ancora valida data la stagione non brillantissima che sta attraversando?
Certo. Inter e Milan potrebbero acquistarlo. Dipende molto dalle scelte di mercato. Se dovesse partire qualcuno, potrebbe essere anche questo un ottimo acquisto, una prima scelta. E’ un giocatore molto valido tatticamente e tecnicamente.
Un’ultima domanda: data la sua grande esperienza in campo internazionale, quale pensa che possa essere il “colpo” dell’estate?
Per parlare della prossima sessione di calciomercato credo sia ancora presto, siamo ai primi giorni di primavera (ride n.d.r). Il mondiale in Sud Africa rallenta molto le operazioni di mercato. Dovendo fare un nome con esattezza non saprei rispondere, ma credo che sarà un giocatore che si metterà in luce con la sua nazionale durante la rassegna sudafricana.
RINGRAZIAMO ANTONIO CALIENDO PER LA SUA CONSUETA CORTESIA E GENTILEZZA.
© RIPRODUZIONE RISERVATA