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ESCLUSIVA Castagner: “Ambiente Inter non perdona, che personalità Inzaghi. E Onana…”

Redazione1908

L'ex tecnico dell'Inter vede i nerazzurri favoriti anche in Supercoppa: "Juve ha vinto bene a Roma ma l'Inter è più solida e favorita"

Riguardo al successo dell’Inter contro la Lazio e all’imminente sfida in Supercoppa Italiana contro la Juventus, la redazione di FcInter1908.it ha intervistato in esclusiva Ilario Castagner, tecnico dei nerazzurri nel 1984-1985. La capolista non si ferma e ha risposto con una convincente vittoria contro la Lazio al successo del Milan a Venezia.

 Come commenta il successo dell’Inter contro la Lazio?

 “E’ un fattore di organizzazione…”.

 Ossia?

 “L’Inter è la squadra più autoritaria ed è molto consapevole dei suoi mezzi. Non mi stupiscono certe vittorie importanti”.

 Quanto c’è di Simone Inzaghi nei successi dei nerazzurri?

 “Moltissimo, più di quanto non si creda”.

 L’ha stupita il suo super impatto con l’Inter, dopo gli anni di Antonio Conte?

 “No, perché anche a Roma – per quello che aveva a disposizione – ha fatto un ottimo lavoro”.

 Quali sono le sue peculiarità tattiche?

 “Il segreto di Inzaghi è che riesce a farsi valere con il suo modo di fare e con le sue idee. Questo fa la differenza. Poi ha grande personalità: a Milano non ti risparmia nessuno. O vinci, oppure sei fuori. Io ne so qualcosa: all’Inter mi hanno esonerato”.

 Capitolo Supercoppa Italiana: nerazzurri favoriti?

 “Sì, l’Inter è favorita rispetto alla Juve. E’ vero, i bianconeri hanno vinto bene a Roma. Però l’Inter è più solida e dà maggiori garanzie di continuità”.

 Cosa occorre all’Inter per colmare il gap con le altre big in Europa?

 “Intanto hanno già pensato al post Handanovic prendendo Onana: gran colpo! Per il resto è un percorso graduale, fatto anche di un pizzico di fortuna. In ogni caso a me l’Inter in Champions, sin qui, è sembrata soltanto inferiore al Real Madrid, nelle partite che ho visto del girone…”.