- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
"Mi sono divertito molto. Si è parlato di calcio, dell'Africa, dellla mia storia, della possibilità di avere un sogno e di provare sempre a realizzarlo. Il mio sogno è sempre uno: vincere la prossima partita". È Samuel Eto'o a parlare ai microfoni di Mediaset, al termine della registrazione della puntata di "Chiambretti Night" che domani sera (ore 23.30, canale 5) inauguerà l'edizione 2011 con la presenza di un numero uno d'eccezione: il bomber nerazzurro, campione d'Italia, d'Europa e del Mondo con la sua Inter.
"Adesso abbiamo un impegno a Udine - continua l'attaccante - e ci attende una partita molto impegnativa. L'anno scorso sono entrato in campo solo verso la fine del match perchè tornavo dalla Coppa d'Africa. Se in quell'occasione avevo litigato con Mourinho? No, lui però la vedeva così...".
Si passa poi a parlare del momento non brillante attraversato nel recente passato dell'Inter a proposito del quale, Eto'o si esprime così: "Umanamente, mi dispiace per Benitez, ma il calcio è questo. Rafa ha vinto due titoli e la riflessione che possiamo fare è dire che poi non è andato tutto male, ci sono delle cose da migliorare, ma abbiamo anche fatto delle cose positive. Quando le cose non vanno bene, siamo tutti quanti un po' responsabili. La mia esperienza mi dice che, dopo aver vinto tutto, la stagione è difficile, ma noi in questa difficoltà abbiamo vinto due coppe e stiamo recuperando punti in classifica".
Interrogato poi sulla possibilità di un ritorno all'Inter di José Mourinho, Eto'o risponde: "Non possiamo parlare di queste cose. Dobbiamo pensare a quello che stiamo vivendo e questo ci porterà lontano".
© RIPRODUZIONE RISERVATA