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Eto’o all’Inter? Non c’è due senza tre

Il ds Ausilio è tornato a Milano, proveniente da Londra con due pacchetti. Nel primo c’è il contratto di Vidic, nel secondo un biglietto con scritto Eto’o. Ora, siamo ancora nel campo delle ipotesi e bisognerà aspettare un po’ di tempo...

Riccardo Fusato

Il ds Ausilio è tornato a Milano, proveniente da Londra con due pacchetti. Nel primo c’è il contratto di Vidic, nel secondo un biglietto con scritto Eto’o.

Ora, siamo ancora nel campo delle ipotesi e bisognerà aspettare un po’ di tempo per capire se quel biglietto possa trasformarsi in un contratto ma il fatto che se ne sia parlato è già di per se un’apertura. Del resto, già in passato Eto’o è stato per ben due volte sul punto di ritornare a Milano; nell’autunno del 2011, approfittando della pausa del campionato russo ra emersa la possibilità di un prestito di un paio di mesi fino alla ripresa del torneo. L’Anzhi, però, bloccò tutto. La seconda questa estate, nel momento in cui Kerimov aveva deciso di smobilitare, liberando tutti i big che aveva riempito di denaro pur di far loro accettare il trasferimento a Machackala. Alla fine, però, Eto’o preferì rispondere al richiamo di Mourinho e tornare a giocare per grandi traguardi con la maglia del Chelsea. Tuttavia, il matrimonio dovrà essere confermato e gli scricchiolii non mancano.