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Eto’o: “Dovevamo vincere. La prima maglia? Per mio padre. E il pubblico…”

Alessandro De Felice

Samuel Eto’o si è già presentato al suo nuovo pubblico. Pronti via e subito un gol decisivo, per salvare l’Anzhi dalla sconfitta a Rostov. Inevitabile, per i colleghi russi, chiedere al camerunense le sue impressioni, impressioni...

Samuel Eto'o si è già presentato al suo nuovo pubblico. Pronti via e subito un gol decisivo, per salvare l'Anzhi dalla sconfitta a Rostov. Inevitabile, per i colleghi russi, chiedere al camerunense le sue impressioni, impressioni raccolte in anteprima per l'Italia da fcinter1908.it.

Vuoi tenerti il pallone come souvenir?

"No, in realtà lo volevo solo portare a centrocampo, perché c'era tempo e si poteva vincere".

E' vero che questa prima maglia dell'Anzhi la donerai al presidente del Camerun?

"No, la prima maglia la darò a mio padre e la seconda a mia moglie".

Come è stata la partita?

"Siamo andati sotto e abbiamo dovuto recuperare. Cercheremo di recuperare nelle prossime partite, ma sono soddisfatto del mio esordio".

Quali sono le tue impressioni della prima tappa in Russia?

"Sono molto grato al pubblico per la calorosa accoglienza che hanno avuto nei confronti un avversario. E'stato molto bello giocare con questo pubblico, grazie a tutti per il vostro sostegno. Vorrei che fosse lo stesso in futuro"