"Schiavo della sua stessa dittatura". Antonio Conte non partecipa e non guarda i piazzamenti: vuole solo vincere. "Lo considerano un top player e al top player chiedi sempre di più" scrive La Gazzetta dello Sport.
primo piano
GdS – L’euforia di Zhang e l’ossessione di Conte. Inter, voglia di coppa: tutti uniti per l’impresa
Il presidente e l'allenatore nerazzurro si preparano all'impresa e hanno una gran voglia di portare a casa l'Europa League
Venerdì Zhang può entrare nella lista dei presidenti vincenti della storia dell'Inter. Può essere l'undicesimo, dopo Moratti, che aprì il suo ciclo proprio con una Coppa Uefa. E sarebbe il primo trofeo di Conte a livello internazionale, al quarto tentativo.
Le parole di Bergamo contro la società sembrano essere lontane: "L'Inter tutta è riuscita a neutralizzarlo ragionando per compartimenti stagni. Pare funzioni davvero così, ci sono fior di psicologi che lo raccontano: quando ci sono tanti problemi che si sommano fino a riempire la testa, il segreto è affrontarne uno alla volta, non aprire un cassetto senza aver chiuso quello precedente".
Ci sarà tempo per i programmi: ora l'Inter si vive questa settimana intensa. Il presidente Zhang, come riporta la Rosea, è euforico. "Il feeling tra Zhang e Conte, e la conseguente gioia per il dominio sullo Shakhtar, sono stati certificati anche dall’abbraccio a bordo campo tra i due, dopo la semifinale. Abbraccio che Conte ha scambiato anche con Zanetti, Oriali e Marotta. Uniti verso Colonia, il presidente nella notte tra lunedì e martedì era euforico: la gioia condivisa con i tifosi via social, i selfie allo stadio, il cinque dato ai giocatori, le chiacchiere con Lukaku e Handanovic". Una grande voglia di portare a casa la coppa che ha messo da parte tutti i dissidi post-Bergamo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA