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Intervistato a Inter Channel, Gianfelice Facchetti ha ricordato Giacinto, ma ha parlato anche della nuova Inter che si sta delineando.
Queste le sue parole: "Giacinto? Sono già passati 10 anni, non sembra vero, anche perché si è continuato a parlare di papà, raccontando la sua storia. E' una ricorrenza che non è bella da sottolineare, ma noi lo ricordiamo sempre con molto affetto, con la sensazione che sia sempre presente. Abbiamo deciso di giocare una partita sul campo dell'ex ospedale psichiatrico di Milano, poi al teatro che è lì presenteremo il graphic novel 'Il rumore non fa gol'. Una storia che avvicina anche i più piccoli alla figura di Giacinto. Ci saranno Moratti, Bergomi, Ferri, il figlio dell'avvocato Prisco, sarà un bel momento per stare insieme. Inter? Si riparte con l'entusiasmo, forse un po' rallentato dal cambio repentino di allenatore, ma meglio 15 giorni prima che dopo, come accadde con Lippi. C'è bisogno di entusiasmo da parte di tutti, non facendosi trascinare da malumori e pessimismo. La società ha dimostrato di voler investire, ora aspettiamo con fiducia. Mercato Juve? E' la squadra che vince da qualche anno in Italia, è normale che chi è al comando abbia un potere diverso, non solo calcistico ed economico, ha un appeal diverso, anni fa tutti volevano venire all'Inter, ora magari preferiscono la prima della classe. Per noi però questo è un incentivo a riprenderci il nostro ruolo da protagonisti, avuto fino a pochi anni fa, la Champions l'abbiamo vinta sei anni fa, non sono tanti "
(Fonte: Inter Channel)
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