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Facchetti Jr: “De Boer? L’ambiente Inter aveva bisogno di altro. Quello che manca…”

Il figlio dell'ex presidente Giacinto "Magno" ha parlato dell'arrivo del nuovo allenatore e dell'addio di Mancini

Eva A. Provenzano

Gianfelice Facchetti ha parlato del nuovo allenatore dell'Inter e dell'addio di Mancini: "Se mi ha sorpreso? Si era capito che ci fosse un contrasto tra il tecnico e la società. Sicuramente non è il massimo per un club con certi obiettivi, un cambio in questo momento, a poche settimane dall'inizio della stagione. De Boer? Sinceramente non lo conosco, ma tecnicamente la storia dell'Inter è un'altra. L'ambiente aveva bisogno di altro, aveva bisogno di essere rassicurato, magari con un allenatore italiano e con esperienza".

Il figlio dell'ex presidente della società nerazzurra ha anche aggiunto: "Se l'annata sarà problematica lo vedremo solo con il tempo. Certo meglio cambiare ora che non dopo due giornate di campionato. In ogni caso l'Inter è manchevole di una figura di riferimento per la nuova proprietà, non può essere l'azionista di minoranza il punto di riferimento dell'Inter né tanto meno Kia Jooarabchian. Insieme a Piero Ausilio, che si è dimostrato in gamba in mezzo a tante difficoltà, servirebbe una figura di riferimento che capisse l'Inter, Milano e gli interisti. Nell'Inter serve più competenza e meno speculazioni".

(Fonte: allsoccernewsit.com)