Luca Facchetti è il protagonista della puntata odierna di Memorabilia, format di Inter Channel. Il figlio di Giancinto ha ripercorso la carriera del padre, approfondendo diversi aspetti.
primo piano
Facchetti jr: “Per papà l’Inter era tutto. Bello l’affetto dei tifosi. Con Herrera…”
Luca Facchetti a Inter Channel ha parlato di Giacinto, soffermandosi su alcuni particolari.
Queste le sue parole:
FACCHETTI PADRE - Non è facile essere paragonato a lui, ho avuto un percorso diverso perché quando ero giovane praticavo il calcio come divertimento. A papà interessava facessimo quello che volevamo nella nostra vita, con impegno e dedizione. Così lui è riuscito ad arrivare a certi livelli. Era maniacale in tutto quello che faceva, si allenava di continuo, senza lasciare nulla al caso. Il suo obiettivo era dare sempre il massimo e non abbattersi mai.
GIOCATORE MODERNO - Era un calciatore elegante, molto più alto rispetto ai giocatori della sua generazione. Sicuramente aveva la genetica dalla sua ma prendeva sempre gli allenamenti molto sul serio.
CONSIGLI - Mi ha trasmesso l'amore per quello che si fa nella vita, il rispetto delle regole e degli avversari in primis. Una volta si pensava di più a giocare a calcio rispetto ad oggi. Per me era semplicemente mio padre, anche se so bene cosa rappresentasse nel mondo del calcio e non solo.
FACCHETTI E L'INTER - Per lui era tutto, come una famiglia. Quando tornava a casa però staccava la spina e si dedicava a noi. Particolare fu il rapporto con Herrera, un rapporto d'amore reciproco. Grazie al 'Mago' mio padre trovò il suo ruolo in campo, un terzino capace anche di andare a segno in più occasioni.
IL RICORDO DI GIACINTO - È una cosa molto bella, nonostante siano passati dieci anni dalla sua scomparsa, l'affetto delle persone ci permette di tenerlo ancora vicino a noi.
(Fonte: Inter Channel-inter.it)
© RIPRODUZIONE RISERVATA