Fassone: “Curva riaperta? Giusto, norma va cambiata. Thohir emozionato. Oggi…”

Il direttore generale dell'Inter Marco Fassone in diretta su SkySport24: "Siamo molto soddisfatti della decisione della Corte di Giustizia, il fatto che abbiano deciso di sospendere il tutto in attesa di altri approfondimenti dimostra che il nostro ricorso e i temi proposti fossero validi tanto da meritare ulteriori riflessioni. Stabilire quando una decisione sia adeguata o meno non è facile, in questa vicenda quello che non funziona ancora bene è la sproporzione delle regole: anche se tutti i 300 tifosi presenti al San Paolo avessero intonato i cori poi incriminati, chiudere un settore di 8000 posti per colpa di poche persone è una decisione sproporzionata, ancor di più se si considera il fatto che i biglietti per la gara fossero già tutti venduti ed esauriti. Il fatto che abbiano sospeso la sanzione, ed è la seconda volta che accade per noi, dopo i fatti di Torino-Inter, significa comunque che la norma ha qualche defezione. Bisogna affrontare questo problema trovando soluzioni che non siano ipocrite, soluzioni che non penalizzino i club, anche in merito al concetto della responsabilità oggettiva di una società: è un problema, non è chiaro e c'è bisogno di ricerche adeguate. Non penso si debba totalmente cambiare la regola ma sicuramente questa stessa va rivisitata: le sanzioni devono essere esercitate con modalità congrue al fatto compiuto, senza sproporzioni."

Due parole anche sulla riunione tenutasi quest'oggi alla Pinetina tra il presidente Erick Thohir, Mazzarri, Branca, Ausilio, lo stesso Fassone e Angelo Mario Moratti, senza svelare però troppi dettagli sull'incontro: "Il summit è andato bene, Thohir al suo primo derby è giustamente emozionato ed in trepida attesa: ha voluto incontrare la squadra ad Appiano e dimostrare la propria vicinanza ai giocatori, è andato tutto molto bene".