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Altro colpo in prospettiva per l'Inter: i nerazzurri sono pronti ad accogliere Elvis Lindkvist, centrocampista offensivo classe 2002 proveniente dall'Hacken. Mancino, talentuoso, nel giro delle nazionali giovanili svedesi, Lindkvist ha già debuttato nel campionato Under 19 del suo Paese, e nei prossimi giorni sarà in Italia per iniziare la sua nuova avventura in nerazzurro.
La trattativa - L'interesse dell'Inter verso Lindkvist parte da lontano, con i primi contatti che risalgono alla scorsa estate. Considerato uno dei migliori talenti del suo Paese, il giovane centrocampista svedese fu invitato dai nerazzurri per una settimana di prova già a novembre, e le prime sensazioni furono decisamente positive: Lindkvist è riuscito a mostrare le sue qualità direttamente a Interello, sotto lo sguardo attento dei tecnici interisti. Test ampiamente superato, tanto che l'Inter decise di richiamarlo a febbraio per metterlo sotto contratto: accordo triennale fino al 30 giugno 2022 (il massimo consentito per un minorenne), nelle casse dell'Hacken circa un milione di dollari. Battuta la concorrenza di diversi club europei, Fiorentina in testa.
Dove giocherà - L'idea dell'Inter è quella di aggregare Lindkvist direttamente alla Prima Squadra di Antonio Conte, per confrontarsi fin da subito con un livello elevato di intensità e di fisicità, per poi diventare a tutti gli effetti un membro della Primavera di Armando Madonna per le partite di campionato. Un percorso simile a quello di Lucien Agoumé, altro 2002 sul quale i nerazzurri hanno investito parecchio. Ancora da vedere se il giovane svedese sarà a disposizione dell'ex ct della Nazionale fin dall'inizio del ritiro di Lugano o se a stagione in corso.
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