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Erick Thohir ci tiene particolarmente. Il presidente indonesiano non perde occasione per sottolineare l’importanza del settore giovanile che, quest’anno (ma non solo), ha soddisfatto pienamente i suoi desideri, vista la grande stagione disputata dallaPrimavera. Trionfi che però non appagano la società nerazzurra, a lavoro per rinforzare ulteriormente la squadra, che dovrà salutare molti dei protagonisti di questa strepitosa annata. Per questo motivo, Roberto Samaden e l’intero gruppo di lavoro sono impegnati nella ricerca di nuovi calciatori da consegnare al mister Stefano Vecchi. Diversi giornali hanno accostato di recente all'Inter un ragazzo del 1998, già nel giro della Nazionale Under 17 e spesso convocato in prima squadra dal Bari. Si tratta di Giuseppe Scalera. E' un terzino destro dotato di ottima spinta, dote che gli consente anche di giocare da esterno di un 3-5-2. Un ottimo prospetto, insomma.
A quanto risulta a Fcinter1908 ci sarebbe stato un confronto con il Bari, ma non per parlare di Scalera. Tra le due società si sarebbe intavolato un discorso riguardante i giovani, più precisamente i giovani in uscita dall'Inter. La voce sembrerebbe quindi poco veritiera un po' per il ruolo (Scalera è un difensore e la Primavera ha più urgenza in attacco), un po' per la fascia d'età (l'orientamento è quello di cercare giocatori classe 99-2000) e sicuramente per il costo.Per Scalera si sono mosse finora la Roma e la Juventus. I bianconeri, in particolare, avrebbero già fatto un'offerta sostanziosa (voci parlano di 400.000 euro) che il Bari avrebbe però rifiutato. Probabilmente accostare giovani giocatori promettenti all'Inter fa gioco a tutte le parti e fa oscillare il costo del giocatore verso l'alto. La Primavera sta lavorando per rinforzarsi e riconfermare gli ottimi risultati fin qui ottenuti. Lo farà, come sempre, con interventi mirati sul mercato. E con un occhio al discorso economico, visto e considerato che la priorità in casa Inter, ora, è quella di intervenire in maniera massiccia sulla prima squadra.
Pasquale Guarro, Sabine Bertagna
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