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Riccardo Ferri, a Inter Channel, ha commentato questo inizio di stagione dell'Inter: "Inter-Cagliari è una partita importantissima, deve recuperare i punti persi. Le partite successive saranno ancora più impegnative sulla carta. Finora è stato un avvio altalenante. La partita con la Juve ha illuso tutti ma ha espresso la qualità dei singoli e della squadra, che ha saputo reggere l'urto di una grandissima squadra. La domanda che tutti i tifosi si fanno è: quella partita è stato un evento innaturale o si può continuare su quella falsariga? Individualmente la squadra è molto valida, hanno tutti grande esperienza internazionale. La classifica non si addice alla qualità di questi giocatori, De Boer è arrivato in un ambiente che non conosceva e in un campionato che non conosceva ma sta capendo la strada da percorrere. Ma siamo in Italia: servono risultati. Vincere anche stentando porterebbe serenità e possibilità di lavorare sulla squadra, inculcando il suo credo.
L'INTER CREA TANTO - "Crea tanto ma subisce anche tanto. Bisogna creare stabilità, per assurdo contro la Juve ha rischiato moltissimo. Con la Roma ha avuto paura di rischiare, paura delle ripartenze di Salah. Deve giocare con personalità ma non basta, serve intensità. E a volte sembra che la squadra spenga il motore, pensando che ci sia la discesa. Ma in Italia la discesa non c'è"
ICARDI - "Icardi si è ritagliato quella figura di rappresentanza che all'Inter mancava un po'. Ha capito che può diventare un leader, tracciando un percorso molto positivo. Servono tutte le componenti per far sì che l'Inter torni sulla giusta strada".
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