Fiorentina, tutto su Pioli. Per i Della Valle è l’uomo giusto per il post-Sousa perché…

Il futuro di Stefano Pioli sembra essere lontano dall'Inter. Al tecnico nerazzurro potrebbe essere costato caro quest'ultimo periodo in cui la squadra ha collezionato solo due punti in quattro partite vedendo definitivamente sfumare il sogno Champions e vedendosi allontanare anche l'Europa League. Mentre l'Inter ragiona sul prossimo tecnico, pronto un grosso budget per Simeone o Conte, l'attuale allenatore dell'Inter ragiona sul suo futuro. Tra le squadre che lo tengono sotto stretta osservazione c'è la Fiorentina. I Della Valle lo tengono in alta considerazione. Dopo il pareggio interno contro l’Atalanta (16 ottobre) il nome di Pioli era circolato con insistenza fra i massimi dirigenti viola, essendo il rapporto fra la proprietà e Sousa già in fase avanzata di raffreddamento. Dopo il pareggio interno contro il Crotone, Sousa salvò la panchina con la vittoria a Bologna. In quelle ore l’Inter contattò Pioli: giorni di casting e affare fatto l’8 novembre; poi il 4-2 rifilato alla Fiorentina il 28 a San Siro, con tre gol nei primi venti minuti. I Della Valle si pentirono probabilmente di non avere accelerato i tempi, Pioli oggi probabilmente è scontento per essersi infilato nella mousse cinese dell’Inter.

Ora la situazione potrebbe riproporsi; la proprietà viola mantiene Pioli nel ristretto pool dei profili ideali. Sembra uno sprint a due con Di Francesco, che rispetto all’ex giocatore viola ha lo svantaggio di non essere stato un ex viola. Una categoria che la proprietà sembra aver riscoperto dopo anni di freddezza, per non dire di più. E se la fine del rapporto fra Pioli e l’Inter è scontata, manca l’ultimo passaggio per avviare una trattativa seria a Firenze.

(La Nazione)